IN-AUT SCHOOL

Progetto partenariato Università Cattolica CEDISMA – Associazione Cascina San Vincenzo e Scuola Polo per l’Inclusione “Rodari” finanziato dalla Federazione Italiana Autismo.

La ricerca pedagogica In-AUT School desidera offrire ai docenti, agli educatori, ai dirigenti e a tutto il personale del primo e del secondo ciclo scolastico (scuola dell’infanzia, scuola primaria e scuola secondaria di I e II grado) una bussola per riuscire ad orientarsi nel migliorare la propria capacità di accoglienza, di inclusione e di progettazione didattica per gli alunni con autismo, attraverso l’utilizzo di indicatori di qualità e la costruzione di una rete di scuole e di enti che in modo unitario collaborano per un unico fine: il progetto di vita dell’alunno con autismo.

L’obiettivo principale del presente progetto di ricerca è verificare l’efficacia delle Linee-guida per la scuola e degli Indicatori di qualità per la scuola1, già definiti dal team di ricerca dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano (UCSC) nell’ambito del progetto internazionale Erasmus+ “Transform Autism Education”, in collaborazione con le scuole e l’Ufficio Scolastico per la Lombardia, sede di Monza e Brianza.

Il quesito primario di ricerca è quello di analizzare la percezione della qualità e dell’inclusione scolastica raccogliendo le voci e lo sguardo, le impressioni e i posizionamenti di tutti coloro che, nel contesto scolastico, a vario titolo, ne partecipano alla costruzione: insegnanti e professionisti scolastici, educatori, alunni e genitori.

I target groups primari della presente ricerca sono insegnanti curricolari, di sostegno ed educatori (personale scolastico) che lavorano nelle scuole di ogni ordine e grado (infanzia, primaria, secondaria di I e II grado) ed alunni/e con diagnosi di condizione dello spettro autistico, indifferentemente dal comma. Il campione di ricerca verrà identificato all’interno di circa 15 plessi scolastici allocati nella provincia di Monza e Brianza.

Il team adotterà una metodologia di ricerca pedagogica partecipativa e collaborativa, con l’utilizzo di strumenti pedagogici e psicologici qualitativi e quatitativi che rileveranno il benessere dei partecipanti e l’impatto della sperimentazione degli indicatori e delle linee-guida sulla qualità dell’inclusione scolastica, con la partecipazione attiva dei partner di progetto a sostegno dei ricercatori UCSC – la Scuola Polo per l’Inclusione “G. Rodari” di Seregno e il Centro per l’Autismo “Cascina san Vincenzo” di Concorezzo. Il principale risultato atteso dalla ricerca è un miglioramento della qualità dell’inclusione scolastica e del benessere di tutti gli attori coinvolti, alla luce di numerosi elementi innovativi, in particolare il sostegno alla rete di scuole esistente, l’impatto sociale, economico e tecnologico con la creazione di strumenti digitali open-source e l’importante partecipazione nel team di ricerca di docenti e formatori nello spettro autistico.